Pedro Acosta ha concluso la gara Sprint del Gran Premio d’Austria di MotoGP al decimo posto, sfiorando di poco le posizioni a punti. Dopo essersi qualificato quarto nel Q1, a soli 0,024 secondi dal passaggio al Q2, il pilota della Red Bull GasGas Tech3 si è trovato di fronte a una sfida difficile partendo dalla 14ª posizione sulla griglia, ma è comunque riuscito a recuperare e a entrare nella top ten.
Quando gli è stato chiesto se sapeva dove avrebbe potuto trovare i 0,024 secondi che lo hanno impedito di passare al Q2, il rookie ha risposto: ‘È difficile dire quanto eravamo vicini al passaggio al Q2 e quanto eravamo lontani dalla partenza. Perché anche con il mio tempo nel Q1, sarei sesto o settimo in griglia. Questo avrebbe reso tutto molto più facile, ma alla fine è quello che è‘.
La necessità di utilizzare la gomma media e un problema simile a quello affrontato nel GP di Catalogna hanno influenzato le prestazioni di Acosta, come ha detto: ‘Mi mancano ancora cose, soprattutto la gara che dobbiamo affrontare con la gomma media. Sicuramente stavamo perdendo prestazioni a causa di questo, ma era l’unico modo per fare 14 giri. Nella gara principale non sarà facile per noi mantenere le gomme e tutto il resto, ma stavamo perdendo molto tempo all’inizio. In ogni caso, avevamo un problema che era lo stesso di Barcellona, che era abbastanza difficile da spiegare‘.
Per quanto riguarda il piccolo incidente con Fabio Quartararo (Monster Energy Yamaha), lo spagnolo ha minimizzato la situazione: ‘Bene, mi ha toccato all’inizio. Queste cose possono accadere in una gara, e su una pista come questa dove dalla partenza alla prima curva non c’è molta distanza. E sappiamo anche cosa è successo alla curva 1 in questa pista negli anni passati‘.
Per quanto riguarda le conseguenze fisiche dei suoi incidenti di venerdì, Acosta assicurò di non avere problemi gravi: ‘Bene, venerdì ho messo crema ovunque e sono andato a dormire. È vero che nel pomeriggio di venerdì mi sentivo un po’ così, “Ah, forse c’è qualcosa”. Ma, beh, ho messo crema ovunque e ho solo cercato di dormire. È andato tutto bene‘.