Oscar Piastri, il pilota australiano della McLaren, non ha problemi con la decisione della sua squadra di utilizzare ordini di squadra durante il Gran Premio d’Australia. Piastri si trovava in quarta posizione, due posizioni dietro al suo compagno di squadra Lando Norris, quando la Ferrari e la McLaren scelsero di effettuare un pit stop anticipato per coprire il pit stop della Mercedes per George Russell. La McLaren chiamò Piastri per un pit stop, permettendogli di superare Norris non appena il britannico avesse effettuato il suo primo pit stop alcune tornate dopo. Tuttavia, la McLaren istruì Piastri a lasciar passare Norris a metà gara, poiché Norris era più veloce e aveva una migliore possibilità di sorpassare Charles Leclerc. Piastri comprende e accetta questa decisione, anche se sarebbe stato felice di conquistare un posto sul podio nella sua terra natale.
Piastri riconosce che Norris si era qualificato davanti a lui ed era in avvicinamento durante la gara. Credeva che Norris avesse una migliore possibilità di sfidare Leclerc per la posizione, quindi sperava davvero che Norris lo superasse. Piastri ritiene che la decisione della McLaren di far passare Norris sia stata giusta e la scelta corretta.
Riguardo alla sua prestazione personale, Piastri ammette di aver commesso alcuni errori durante le qualifiche, che gli hanno fatto perdere una migliore posizione in griglia. Ha bloccato le ruote nell’ultima curva, causando una perdita di quattro secondi durante la gara. Nonostante questi errori, Piastri è soddisfatto del ritmo generale della McLaren e considera il risultato solido. Ha avuto qualche difficoltà nella parte centrale del secondo stint, causando un eccessivo consumo di pneumatici, ma nel complesso è stata una giornata positiva per lui.
Piastri menziona anche la sua sorpresa per la mancanza di ritmo di Sergio Perez durante la gara. Si aspettava che Perez recuperasse, ma ciò non è avvenuto. Questo dà a Piastri e agli altri piloti in griglia un po’ di ottimismo per le prossime gare.
In generale, Piastri è soddisfatto degli ordini di squadra della McLaren e delle sue prestazioni, nonostante alcuni errori. Rimane ottimista per le prossime gare.