La gamma Z di Kawasaki è ben nota. Per coloro che già possiedono una patente di guida ma non possono, o non vogliono, avventurarsi con modelli molto potenti e pesanti, il marchio Akashic offre questa Z500, una moto utility che ti farà sognare voli più alti. Questa versione SE è la più attrezzata.
La cilindrata di 500 cc è sempre stata una delle moto più famose al mondo. Negli ultimi anni ha perso un po’ del suo splendore, ma per lungo tempo è stata utilizzata sia per la classe regina del World Speedway – con incredibili moto a due tempi – sia come scuola per molti motociclisti attraverso varie moto utility, di solito giapponesi, dotate di motori bicilindrici. E se le moto di 20 o 30 anni fa sembravano (e in realtà lo erano) più robuste, va notato che questa Z500 si è evoluta da modelli di cilindrata inferiore, quindi sì, questa è davvero una moto leggera, stretta e facile da guidare, come si addice a qualsiasi principiante, maschio o femmina.
SEGMENTO
Kawasaki è forte quest’anno in questa cilindrata, con diversi modelli dotati dello stesso motore bicilindrico parallelo. Stiamo parlando della naked Z500, della sportiva Ninja 500 e persino della cruiser Eliminator 500, testata nel nostro ultimo numero. Parlando specificamente della gamma Z, dove troviamo moto naked con un aspetto moderno e sportivo, di solito rivolte a un pubblico più giovane, abbiamo un segmento che inizia con la monocilindrica Z125, passa attraverso la Z400 che ha dato origine al modello di questo test, prosegue con la Z650 (entrambe bicilindriche) e continua con moto a quattro cilindri con prestazioni già molto elevate: dalla ben nota Z900 all’incredibile Z H2, con alcune versioni SE e/o Performance intermedie.
CARATTERISTICHE
Per il 2024, il motore è stato potenziato e la cilindrata è stata aumentata da 399 cc a 451 cc, anche se il nome è chiaro: questa è una 500! La potenza massima è rimasta la stessa, 33,4 Kw (45,4 hp), il che significa che potrebbe ancora salire un po’ fino a 35 Kw tenendo conto del limite per la patente A2. Tuttavia, ci sono buone notizie, poiché questo motore bicilindrico parallelo è dotato di una frizione antisaltellamento assistita ed è stato sottoposto a diversi miglioramenti interni, quindi in termini di prestazioni è molto più pieno ai bassi e medi regimi, e questo si avverte molto su strada, con una risposta vivace. La potenza massima arriva a 9.000 giri/min, mentre la coppia massima è di 42,6 Nm a 6.000 giri/min, cifre ottenute da un motore raffreddato a liquido moderno, bialbero a camme in testa e 4 valvole per cilindro, con un cambio a 6 marce.
Rispetto alla precedente Z400, questa 500 è evoluta anche esteticamente. Non assomiglia più così tanto a una moto cittadina utilitaria e ha ora un aspetto molto più sportivo, quasi come una Z900. Tuttavia, è comunque una moto molto stretta e leggera, molto facile da guidare in città ed è stata migliorata anche in termini di illuminazione a LED, cosa che si nota quando si guida di notte.
La versione che abbiamo testato è stata la Z500 Special Edition, quindi si distingue per il colore specifico del kit, anche per la decorazione sui cerchioni, che si possono vedere molto bene da lontano, e anche per la presenza del “pannello inferiore”, o becco d’anatra, come preferite chiamarlo, e una presa USB-C. Ci sono anche differenze nel cruscotto, che in questa SE è un TFT invece di un LCD, ma nonostante ciò, entrambi gli strumenti hanno la connettività con il nostro smartphone e l’app Kawasaki.
ERGONOMIA E GUIDA
Su questa Z500, il comfort è stato migliorato grazie a una sella ora più morbida e quindi più confortevole. La sella del passeggero è ancora piccola, ma non è così dura come ci aspettavamo. Per quanto riguarda il freno, dobbiamo sottolineare il gigantesco disco da 310 mm all’anteriore, assistito da pinze a due pistoncini. Tra i punti salienti vi è la presenza di un telaio a traliccio in acciaio, una forcella anteriore convenzionale da 41 mm (al posteriore c’è un monoammortizzatore con un sistema progressivo e precarico della molla regolabile) e le ruote da 17″ equipaggiate con pneumatici che rivelano le intenzioni urbane di questo modello, con un 110 all’anteriore e un 150 al posteriore. Sempre in termini di numeri, la sella si trova a 785 mm da terra, il serbatoio ha una capacità di 14 litri e il peso a secco è di 172 kg. Se decidi di acquistare una Z500, presta attenzione anche all’elenco degli accessori, con componenti che possono offrire un comfort e una protezione superiori, oltre a un’estetica distintiva.
MIGLIORI motore di fascia media / Facilità di guida / Comportamento ciclistico
DA MIGLIORARE Indice di vibrazione
GUIDA
Per questo test abbiamo preso una nuovissima Z500 SE! L’abbiamo guidata per chilometri e la facilità di manovra e l’agilità sono state le caratteristiche dominanti, più simili alle attuali moto da 300 che alle moto utility da 500 di un tempo. La posizione di guida è molto buona, leggermente avanzata con un buon manubrio e la sella è leggermente dura senza essere scomoda. Ci sono piaciute le linee dell’intero set ogni volta che abbiamo guidato questa moto, e il cruscotto è altrettanto completo e piacevole. Il motore è divertente e potente (con il suono che ti aspetti), specialmente nel medio regime, ma può facilmente portare questa moto oltre i 170 km/h, e sia in termini di frenata che di sospensioni questa è una moto equilibrata, con l’ammortizzatore posteriore che protesta solo un po’ su superfici sconnesse. Uno degli aspetti meno positivi che abbiamo riscontrato sono state le alte vibrazioni a diverse velocità (anche al minimo), che non disturbano troppo le nostre mani e i nostri piedi, ma che passano ai retrovisori e rendono difficile vedere cosa succede dietro di noi. Il cambio si inserisce bene e funziona molto fluidamente e piacevolmente – sembrava solo un po’ difficile trovare la folle – e anche le gomme Dunlop GPR 300 hanno contribuito alla buona maneggevolezza complessiva, sia in condizioni di asciutto che di pioggia. Per quanto riguarda il consumo, abbiamo fatto una media tra 4 e 4,5 l/100 km, cifre perfettamente normali per la categoria. Una moto che ha fatto perfettamente ciò che prometteva, essendo facile, agile, divertente e potente allo stesso tempo, per rendere la vita più facile ai neofiti che amano le moto naked sportive.