Alexander Sims, il pilota della Corvette Z06 GT3.R n. 3 nella classe GTD Pro, ha confermato che Mike Rockenfeller si è scusato per il suo errore al primo giro del weekend delle Sportscar IMSA. Sims è finito nella ghiaia dopo che Rockenfeller si è frenato troppo tardi alla curva 3 e ha toccato la Corvette di Sims. Tuttavia, Sims riconosce che non c’era cattiva intenzione e capisce che gli errori possono accadere nelle corse. Nonostante l’incidente, Sims elogia la resistenza della Corvette e loda l’equipaggio di recupero per averlo rimesso in pista rapidamente. Ammette che un quinto posto non è l’ideale dopo essere partito dalla prima fila, ma apprezza la resilienza del team e guarda avanti alla prossima gara.
La Corvette n. 4, guidata da Nicky Catsburg, ha mantenuto la sua posizione in pole position nella classe GTD Pro, ma la strategia e una sosta ai box lenta hanno ostacolato le loro prestazioni. La Corvette n. 3, partendo in seconda posizione, è stata anch’essa influenzata dall’incidente con Rockenfeller ma è riuscita a rimanere in gara. La Ford Mustang n. 64 ha subito danni alla sospensione anteriore destra e ha richiesto riparazioni. Nonostante le sfide, Tommy Milner ha mostrato l’impressionante velocità del pacchetto Corvette a motore centrale durante la gara.
Dopo il contatto, la Corvette n. 3 ha optato per una strategia di carburante alternativa, ma non è riuscita a raggiungere i primi tre concorrenti della classe GTD Pro. Sims e il suo compagno di squadra Antonio Garcia hanno terminato in quinta posizione, mentre Catsburg e Milner hanno terminato al sesto posto.
Foto da Mike Rockenfeller Instagram