Carlos Sainz della Ferrari ha espresso la sua delusione per il suo settimo posto al Gran Premio del Belgio di Formula 1, attribuendolo alla mancanza di decisione della squadra nella strategia degli pneumatici. Partendo con le gomme Hard, Sainz è riuscito a guadagnare una posizione all’inizio della gara. Tuttavia, la pista appena asfaltata e l’elevato degrado hanno portato a diverse strategie, con George Russell che alla fine ha vinto con una strategia di una sola sosta. Sainz ritiene che la Ferrari avrebbe potuto seguire un piano simile. Nonostante si sentisse ottimista all’inizio della gara, Sainz rimpiange la sua decisione di passare alle gomme Medie al 21° giro. Guardando indietro, riconosce che né una strategia di una sola sosta né una strategia di due soste sono state eseguite ottimamente, lasciandolo con la sensazione che la gara avesse più potenziale.
Sainz afferma di aver persino creduto che un risultato tra i primi tre fosse raggiungibile dopo aver completato 20 giri, ma alla fine è scivolato al settimo posto dietro Sergio Perez.
“Penso che, partendo con le gomme Hard, avremmo avuto bisogno di prolungare la sosta di almeno altri 10 giri”, ha detto.
“E se fossimo stati su una strategia di due soste, forse saremmo entrati ai box cinque o sei giri prima per massimizzare il nostro tempo sulle gomme Hard, che oggi si stavano comportando in modo eccezionale”.
Nonostante l’opportunità persa, Sainz ritiene che l’esito potrebbe non essere stato significativamente diverso anche con una migliore strategia, riconoscendo che Mercedes, Red Bull e McLaren hanno ancora un vantaggio in termini di velocità di gara.
“Allo stesso tempo, credo che i nostri diretti concorrenti oggi fossero più veloci, quindi non penso che avrebbe fatto molta differenza”, ha dichiarato quando gli è stato chiesto se la Ferrari avesse fatto progressi questo weekend.
“Con la nostra macchina, siamo partiti in prima posizione e siamo comunque finiti quarti. Con la mia macchina, ho avuto la sensazione di poter puntare al podio, ma non appena tutti sono passati alle gomme Hard, si poteva vedere il ritmo che stavano imponendo”.
Sia Sainz che il compagno di squadra Charles Leclerc hanno confermato dopo la gara che la Ferrari non ha risolto il problema di rimbalzo che ha afflitto la SF-24 in questa stagione, soprattutto su piste più veloci e curve ad alta velocità.
Con la pausa estiva in corso e il futuro di Sainz con la squadra garantito, la Ferrari punterà a fare progressi nella seconda metà della stagione.
La squalifica di Russell domenica dopo la gara offre alla Ferrari un’opportunità cruciale per contendere il terzo posto nel Campionato Costruttori, poiché attualmente vantano un vantaggio di 79 punti su Mercedes al quarto posto.