Sergio Pérez è nel suo ultimo anno di contratto con la Red Bull in Formula 1, con la sua continuità incerta. Ci sono altri piloti desiderabili disponibili, come Carlos Sainz, e il messicano continua a essere sotto molta pressione per presentare risultati.
Fino ad ora non è ancora finito fuori dai primi cinque, ha quattro podi su sei gare ed è secondo in campionato solo dietro al suo compagno di squadra – il dominatore Max Verstappen, che ha quattro vittorie su sei possibili.
In conferenza stampa, Pérez è stato interrogato sul suo futuro, rispondendo che, in questo momento, non è la sua priorità: ‘Penso che, come tutti coloro che non hanno ancora firmato un contratto, finché non hai il documento firmato, tutto rimane un’opzione. Al momento non è davvero la principale priorità’.
Detto ciò, il #11 ha riconosciuto che la conferma di Lewis Hamilton alla Ferrari già a gennaio accelera il processo del mercato dei piloti: ‘È ovvio che il mercato dei piloti sta facendo accadere le cose molto prima con Lewis che si unisce alla Ferrari all’inizio dell’anno. Questo ha fatto sì che tutti stiano cercando la migliore opzione possibile che riescano a ottenere’.
Riguardo alla sua situazione, Pérez ritiene che il contratto verrà firmato prima o poi: ‘Credo che sia solo una questione di tempo e ovviamente la priorità ora è nella stagione, nelle gare, è preparare le gare con il team. E il resto si prenderà cura di sé’.