Queste non sono solo moto che ci fanno sognare gli orizzonti sabbiosi dell’Africa, anzi: forse ci ispirano ancora di più perché sono vicine – alcune di più, altre di meno – alle moto che corrono e vincono i Rally-Raid più prestigiosi e iconici, come il Dakar e l’Africa Eco Race. Stiamo parlando di quelle Maxienduro e Adventure che hanno il temperamento da rally nel loro DNA, ma che rimangono (con alcune eccezioni con un carattere distintamente da corsa che vedono il loro scopo esclusivamente nell’uso rallystico) ottime moto stradali che possono essere utilizzate nella vita di tutti i giorni, sia in città che fuoristrada o in lunghi viaggi.
E forse è proprio questo che determina il loro successo: eccellenti per l’uso su strada, con prestazioni alla portata di quasi tutti, sono adatte all’uso fuoristrada e, se si vuole davvero provare a correre, è possibile portarle con poche modifiche su una pista chiusa. Naturalmente, il Dakar e l’Africa Eco Race sono competizioni diverse, con regolamenti molto diversi, e le moto che possono essere utilizzate in una non possono avere posto nell’altra, ma in ogni caso, tutte le classifiche perdono il loro significato quando una delle moto in questa recensione – che non pretende di essere esaustiva ed è ispirata alle liste di iscrizione del Dakar e dell’AER – è nel nostro garage, pronta a farci sognare o pronta a partecipare al prossimo rally.
Aprilia Tuareg 660
Per dirvelo brevemente, la Tuareg 660 del 2021 è “un punto di riferimento in termini di maneggevolezza e efficienza complessiva nel panorama dei bicilindrici”. Questo basta per capire che il produttore di Noale ha centrato nel segno con la sua Adventure, che è eccellente su strada e fuoristrada. Il suo bicilindrico produce 80 CV di potenza e la moto pesa 204 kg in ordine di marcia (187 kg a secco) e la sella è alta 860 mm da terra.
Fantic Motor XEF 450 Rally
Una destinazione puramente da corsa per la moto che Fantic ha presentato nel 2022 dopo averla portata al Dakar con Franco Picco: la XEF Rally 450 (e la sua sorella ultra-specialistica prodotta in serie limitata, la Factory) è equipaggiata con il motore da 450 cc già utilizzato nella XEF Enduro, con un cambio a cinque marce, mentre il telaio si basa su una struttura in lega di alluminio a doppio rinforzo. La sella ha una altezza da terra di 955 mm e il peso in ordine di marcia, ma con il serbatoio del carburante vuoto, è inferiore a 140 kg. Va notato che l’autonomia è quella di un vero modello da rally, grazie ai 30 litri di carburante distribuiti tra i serbatoi centrali e laterali anteriori.
Harley-Davidson Pan America 1250
Cosa fa una Harley-Davidson in questa recensione, potreste chiedervi? Beh, abbiamo voluto celebrare a modo nostro il coraggioso debutto dell’Adventure americana nell’Africa Eco Race, guidata da Juan Pedrero. La Pan America 1250 è la prima maxi enduro costruita da Harley-Davidson ed è il risultato di un design completamente nuovo. Disponibile in due versioni, standard e Special (tra le prime moto con altezza regolabile della sella), è equipaggiata con il raffinato motore Revolution Max V2 da 1.252 cc raffreddato a liquido, con una potenza di 150 CV a 9.000 giri/min e una coppia massima di 126,5 Nm.
Honda CRF 450 RX Rally 2024
Chiarisco subito che anche qui si tratta di una moto da competizione costruita da RS Moto a Bergamo e progettata da Rodolfo Frascoli, ma basata sulla Honda CRF 450 RX riprogettata in termini di configurazione delle sospensioni, rapporto finale (più lungo per superare i 160 km/h) e l’Arrow di scarico che scorre in posizione bassa per lasciare spazio al serbatoio che contribuisce a una capacità totale di 29 litri, mentre il motore è l’Unicam a albero singolo con mappe e controllo di trazione, con consegna di RS Moto, così come la lubrificazione che ora contiene il 50% di olio in più grazie al serbatoio aggiuntivo e al radiatore dedicato, al prezzo di 25.990 €.
KTM 450 Rally
Semplicemente la moto che può davvero portarti in testa al Dakar: non un modello preso da una versione stradale, ma una vera moto da corsa appositamente progettata e costruita dal dipartimento R&D di KTM, la KTM 450 Rally Replica è dotata di sospensioni WP XACT PRO COMPONENTS, mentre il motore è un monocilindrico da 450 cc a albero singolo con sistema di alimentazione Keihin e trasmissione Pankl a 6 marce. Il telaio è realizzato in acciaio al cromo-molibdeno. Prezzo – non ufficiale per la versione 2024 – oltre 30.000 euro e una serie limitata di 80 unità per la moto che ha praticamente vinto il Dakar 20 volte negli ultimi 22 anni. A proposito, nel listino prezzi GASGAS troverete la sua controparte (come sapete, GASGAS, KTM e Husqvarna fanno parte dello stesso Gruppo) con il marchio spagnolo. Se, invece, volete qualcosa di più orientato alla strada, ma comunque molto… Pronto per la competizione, c’è la KTM 890 Adventure R Rally: solo 700 unità, ma omologata e molto raffinata nella sua dotazione.
KOVE 450 Rally
Ha un prezzo di listino a partire da 8.990 €, ma compete con moto che costano più del triplo: la Kove 450 Rally è una moto omologata, ma capace di dare grandi soddisfazioni fuoristrada. Il motore è un Zonsen derivato dalla stessa unità che equipaggia la Fantic Caballero 500: grazie alla nuova distribuzione a doppio albero a camme, raggiunge 51 CV a 9.000 giri/min nella versione Euro 5. Pesa 145 kg a secco, ha sospensioni completamente regolabili con oltre 300 mm di escursione e una sella alta 960 mm da terra (ma è disponibile una versione Low con sella a 91 cm e escursione delle sospensioni ridotta a 250 mm).
Yamaha Ténéré 700
Una delle avventure più popolari tra gli appassionati di fuoristrada, che di recente ha visto la sua famiglia arricchita dalla versione Extreme, dotata di forcella e ammortizzatore con maggiore escursione, una sella dedicata, un parafango alto e altre modifiche che la rendono una delle versioni più fuoristrada, una configurazione che accompagna la Ténéré 700 World Rally e la nuova Explore, le cui specifiche parlano di maggiore accessibilità e idoneità per i viaggi. Oppure la Yamaha Ténéré 700 GYTR che, grazie a accessori come il terminale di scarico in titanio Akrapovič, il kit filtro aria GYTR e airbox, l’ECU specifica, la sella e pedane specifiche, oltre alle ruote e alle sospensioni ad hoc, ti regala una vera moto da competizione per unirti a Botturi e Tarrés nell’Africa Eco Race. Qualunque versione tu scelga, la sostanza rimane il ben fondato bicilindrico CP2 che caratterizza tutte le versioni della Ténéré e eroga 68 Nm a 6.500 giri/min e 73,4 CV a 9.000 giri/min.