Rubens Barrichello emerged victorious in the inaugural Grande Prêmio da China, held at the Shanghai International Circuit. The race, which took place in 2004, marked a significant milestone as Formula 1 ventured into uncharted territory beyond the Iron Curtain. With a population of over one billion, China presented a tempting prospect for the sport. Renowned architect Hermann Tilke, handpicked by Bernie Ecclestone, designed the impressive 5.45 km track at a staggering cost of US$ 450 million. Sponsored by Sinopec, a major petrochemical company, the race took place on September 26, 2004, as the 16th round of the season. At this point, Ferrari and their esteemed driver, Michael Schumacher, had already secured the Constructors’ and Drivers’ titles. However, it was Rubens Barrichello, Ferrari’s eternal number two, who clinched victory from pole position, finishing 1.03 seconds ahead of Jenson Button in his BAR-Honda. Kimi Raikkonen completed the podium for McLaren-Mercedes. Notably, the 2004 Chinese Grand Prix was the first Formula 1 race to provide viewers worldwide with unprecedented access to communication between drivers and their teams.
In 2005, the Chinese Grand Prix served as the season’s grand finale. However, it was marred by an incident involving Michael Schumacher’s Ferrari and Christian Albers’ Minardi during the pre-race grid formation. Despite the setback, the race unfolded with Fernando Alonso, the newly crowned F1 world champion, securing pole position and ultimately claiming victory in his Renault. Kimi Raikkonen finished second for McLaren-Mercedes, while Ralf Schumacher secured third place for Toyota. Antonio “Jungle Boy” Pizzonia bid farewell to his racing career after this race.
La battaglia per il Campionato Mondiale del 2006 tra Fernando Alonso e Michael Schumacher raggiunse il suo culmine nella grande finale della stagione brasiliana. Il Gran Premio di Cina del 2006, la penultima tappa del campionato, vide Alonso garantirsi la pole position e segnare il giro più veloce della gara. Tuttavia, fu Michael Schumacher a emergere trionfante, catturando la sua 91ª e ultima vittoria nella sua brillante carriera. Alonso si piazzò al secondo posto, con il suo compagno di squadra alla Renault, Giancarlo Fisichella, che si assicurò l’ultimo posto sul podio.
Il Gran Premio di Cina del 2007 sarà ricordato per sempre come un’opportunità persa. Lewis Hamilton, il promettente debuttante sotto la guida di Ron Dennis, guidava la gara dalla pole position sotto la pioggia. Tuttavia, la decisione della McLaren di posticipare il suo pit stop lo fece finire nella ghiaia all’ingresso del pit lane.
Al contrario, Kimi Raikkonen, un ex contendente al campionato di Ron, mantenne la calma e conquistò la vittoria nella gara. Pochi sapevano che quella vittoria gli avrebbe anche garantito il Campionato Mondiale nella grande finale della stagione a San Paolo. Fu un traguardo significativo anche per la Ferrari, segnando la sua 200ª vittoria nel Gran Premio di Formula 1.
Fernando Alonso, che aveva avuto una stagione turbolenta con la McLaren, riuscì a salvare il secondo posto nella gara. Il pilota locale Felipe Massa si piazzò al terzo posto.
Lewis Hamilton si riscattò nel Gran Premio di Cina del 2008, garantendo una vittoria per la McLaren. Quella vittoria segnò l’inizio del suo viaggio verso sette campionati mondiali. Hamilton divenne il pilota di maggior successo sul circuito di Shanghai, aggiungendo altre vittorie al suo nome con la McLaren nel 2011 e con la Mercedes nel 2014, 2015, 2017 e 2019.
Il Gran Premio di Cina del 2019 ebbe un significato speciale, poiché segnò la millesima gara del Campionato di Formula 1.
L’arrivo di Adrian Newey alla Red Bull, dopo essere stato assunto da Dietrich Mateschitz, è stato un punto di svolta. Questo è avvenuto il 19 aprile 2009. Sebastian Vettel, il talentuoso prodigio tedesco, ha dominato la gara dalla pole position e ha conquistato la vittoria. Il suo compagno di squadra australiano, Mark Webber, ha ottenuto il secondo posto, mentre Jenson Button, alla guida della Brawn, ha completato il podio.
Jenson Button, che aveva vinto il campionato con il team di Ross Brawn nel 2009, si è trasferito alla McLaren ed è emerso vittorioso nel Gran Premio di Cina del 2010. Il suo compagno di squadra, Lewis Hamilton, ha stabilito il giro più veloce e ha terminato al secondo posto. Nico Rosberg ha garantito la terza posizione per la Mercedes.
La Mercedes, rinomato costruttore tedesco con sede a Stoccarda, ha una ricca storia nell’automobilismo. Nel 1955 hanno guidato Juan Manuel Fangio al suo terzo titolo mondiale e hanno assistito al trionfo iconico di Stirling Moss nella Mille Miglia. L’attuale squadra della Mercedes è situata a Brackley, in Inghilterra. Hanno orchestrato il notevole ritorno del sette volte campione del mondo Michael Schumacher. Tuttavia, è stato il figlio di Keke Rosberg, Nico Rosberg, a conquistare la sua prima vittoria nell’era moderna del Gran Premio di Formula 1 a Shanghai nel 2012. Partendo dalla pole position, Nico Rosberg è emerso vittorioso, con Jenson Button e Lewis Hamilton che hanno terminato rispettivamente al secondo e al terzo posto. Kamui Kobayashi, alla guida della Sauber, ha stabilito il giro più veloce della gara.
Nel 2013, Fernando Alonso è diventato l’unico pilota, oltre a Hamilton, a vincere il Gran Premio di Cina con due squadre diverse. Il pilota della Ferrari ha garantito il primo posto, seguito da Kimi Raikkonen su una Lotus. Hamilton, che è partito in pole position con la sua Mercedes, ha terminato al terzo posto.
Tra il 2014 e il 2019, l’unico vincitore al di fuori del team Mercedes è stato Daniel Ricciardo, rappresentante della Red Bull, nell’anno 2018. Nella sua stagione da campione nel 2016, Rosberg ha ottenuto la sua seconda vittoria a Shanghai.
Delle quattro corse rimanenti durante questo periodo, tutte sono state conquistate da Hamilton. Tuttavia, l’edizione del 2019 ha segnato l’ultima occorrenza del Gran Premio di Cina prima dell’epidemia di COVID-19, che successivamente ha interrotto l’evento.
Questo domenica, il Gran Premio di Cina farà il suo atteso ritorno come quinta tappa di un totale di 24. È un’occasione molto attesa, con la possibilità di assistere a una Sorpresa di Shanghai, come una vittoria inaugurale per Norris o Piastri, o addirittura Leclerc emergere vittorioso per la prima volta dall’Austria nel luglio 2022.
È importante sottolineare che il nome Verstappen non è ancora apparso nel cerchio dei vincitori in questo prestigioso evento. Tuttavia, è ampiamente atteso che Max Verstappen offra una prestazione notevole nella 18ª edizione del Gran Premio di Cina.
© 2024
Il mondo dello sport è pieno di emozioni e adrenalina, con atleti incredibili che ci sorprendono ad ogni competizione. E in questo scenario, non possiamo non menzionare il protagonista del momento: il giovane e talentuoso calciatore, Pedro Silva.
Pedro Silva, di soli 22 anni, ha attirato l’attenzione di tutti con le sue straordinarie abilità in campo. La sua velocità, la sua tecnica raffinata e la sua visione di gioco impressionano persino i più esperti. Non è un caso che sia già considerato una delle più grandi promesse del calcio mondiale.
Nato in una piccola città di provincia, Pedro ha sempre sognato di diventare un giocatore professionista. Fin da giovane, ha dimostrato un talento naturale per lo sport, attirando l’attenzione degli osservatori e degli allenatori. La sua dedizione e passione per il calcio lo hanno portato ad allenarsi instancabilmente, perfezionando le sue abilità e diventando un vero campione.
Tuttavia, il cammino verso il successo non è stato facile per Pedro. Ha affrontato molte sfide e avversità lungo il suo percorso. Infortuni, critiche e momenti di dubbio hanno fatto parte della sua storia, ma non ha mai mollato. Con determinazione e perseveranza, Pedro ha superato tutte le difficoltà e si è affermato come un giocatore di spicco.
Attualmente, Pedro Silva difende i colori del prestigioso club di calcio, il Real Madrid. Il suo trasferimento è stato una vera sensazione nel mondo dello sport, e ha risposto alle aspettative con grandi prestazioni in campo. La sua capacità di segnare gol e il suo spirito di leadership sono stati fondamentali per il successo della squadra.
Fuori dal campo, Pedro è conosciuto per la sua umiltà e il suo carisma. Fa sempre in modo di ringraziare i suoi tifosi per il sostegno e riconosce l’importanza della sua famiglia e degli allenatori nella sua carriera. Pedro Silva è un esempio di determinazione e successo, e la sua storia ispira giovani atleti in tutto il mondo.
Il futuro promettente di Pedro Silva nel calcio è indiscutibile. Con il suo talento e la sua dedizione, sicuramente continuerà a sorprendere e incantare gli amanti dello sport. Tenete d’occhio questo nome, perché Pedro Silva ha tutte le carte in regola per diventare una leggenda del calcio mondiale.