Dopo che Michael Laverty ha fatto alcuni commenti su Miguel Oliveira e su come non abbia fatto abbastanza per guadagnarsi la promozione di Aprilia al team ufficiale, e ha menzionato l’interesse evidente di Yamaha per il portoghese dato il suo talento, Sylvain Guintoli ha anche lasciato una parola al pilota, rammaricandosi che le lesioni subite nel 2023 abbiano influenzato notevolmente le sue prestazioni.
Il francese, ex collaudatore Suzuki in MotoGP, conosce bene il portoghese e la realtà della categoria, e non ha avuto dubbi nel dichiarare che Yamaha sarebbe una buona opzione, ma senza dimenticare anche la crescita dell’attuale team #88, in parole a TNT Sports: “[Yamaha] gli si adatterebbe sicuramente, che decida di andarci o meno. Il Trackhouse e Aprilia, con Davide Brivio, stanno iniziando a trovare l’intesa.”
In una classe come la MotoGP, dove i dettagli fanno la differenza, i risultati sempre più positivi del team nordamericano, sostenuti dalle prestazioni di Oliveira a Sachsenring, avranno un effetto positivo sulla struttura, così come sulle prossime sensazioni – in questo caso del pilota – e ciò può essere considerato per continuare: “Di solito è un effetto a catena, le cose migliorano sempre di più, si diventa più fiduciosi. Quando succede, non si vuole andare via. Abbiamo visto segnali positivi ultimamente, non è un caso isolato.”
Guintoli ha anche ricordato la sfortuna che ha seguito Oliveira nel 2024, chiarificando: “Mi dispiace per Miguel l’anno scorso, non era colpa sua. Era veloce, si è subito adattato all’Aprilia ma ha avuto un infortunio a Portimao, poi di nuovo a Jerez. Ci è voluto tempo per ricostruirsi. È bello quando puoi combattere e tornare indietro.”