La Honda CBX1000 e la Kawasaki Z1300 erano due motociclette iconiche prodotte negli anni ’70. Entrambe sono state lanciate come modelli ad alte prestazioni, offrendo caratteristiche avanzate e specifiche tecniche impressionanti.
Motore
La Honda CBX1000 montava un motore a sei cilindri da 1047 cc con 105 cv. Con un peso di 247 kg (a secco), la CBX 1000 è in grado di accelerare da 0 a 100 km/h in circa 5 secondi e raggiungere una velocità massima di 218,8 km/h. La Kawasaki, nota anche come “Six”, ha un motore a sei cilindri in linea da circa 121 cv e 1286 cc. Con un peso di 297 kg (a secco), era leggermente più pesante della Honda, ma era comunque in grado di accelerare da 0 a 100 km/h in circa 5 secondi e raggiungere una velocità massima di 223,6 km/h.
Design
La Honda CBX1000 aveva un design distintivo, con i suoi sei tubi di scarico che si univano in un sistema sei-in-due, e un aspetto con linee angolari e aggressive. Al contrario, la Kawasaki Z1300 aveva un aspetto più slanciato e arrotondato, con un distintivo doppio faro e una carenatura aerodinamica che contribuiva a migliorare la stabilità alle alte velocità.
Prestazioni
Entrambe le moto venivano considerate modelli ad alte prestazioni all’epoca, e ciascuna offriva caratteristiche avanzate per migliorare la maneggevolezza e la stabilità di guida. La Honda CBX1000 aveva una sospensione posteriore regolabile, mentre la Kawasaki Z1300 nel 1983 introdusse un sistema di iniezione del carburante, una caratteristica avanzata per l’epoca, che aumentò le prestazioni della moto in termini di potenza e coppia.
In definitiva, la scelta tra la Honda CBX1000 e la Kawasaki Z1300 dipendeva dalle preferenze personali del pilota. La CBX1000 aveva linee più aggressive e angolari con un suono di scarico unico che molti fan paragonavano al suono di una macchina da F1, mentre la Z1300 aveva un aspetto incentrato sull’eleganza e con più potenza. Entrambe erano motociclette leggendarie ai loro tempi, e ciascuna ha lasciato un segno indelebile nella storia delle moto.