Valentino Rossi ha una stretta amicizia con Pecco Bagnaia che risale ai tempi dell’Accademia VR46. Jorge Martín è il suo principale avversario nel campionato del mondo ma, nonostante i progressi dello spagnolo, il campione del mondo in carica non ha ‘punti deboli’, crede l’ex pilota.
Il Dottore, proprietario del team VR46 Racing, continua a seguire da vicino la MotoGP e ieri è stato visto alla fine della gara salutare Bagnaia dopo aver vinto la Sprint. Alla fine, parlando a Sky Sport, Rossi non ha esitato a sottolineare la crescita del pilota del team Pramac Racing, ma ha anche chiarito che il numero 1 è un pilota molto equilibrato, dicendo: ‘Martin è lì, riesce sempre ad avere quel piccolo qualcosa in più, è molto calmo, guida bene ed è incredibilmente veloce. Si è migliorato molto in tutti gli aspetti [ma] al momento, Bagnaia non ha punti deboli’.
E ha spiegato, facendo riferimento anche a ciò che accade nella classe regina a quattro ruote, di cui è un noto fan: ‘Ha la velocità [in un] giro, parte sempre bene ed è una cosa molto importante. È qualcosa che i campioni come [Max] Verstappen fanno [nella Formula 1]. Non è facile fare sempre una buona partenza, ogni tanto si commette un errore, ma lui è sempre lì. Poi è incredibilmente veloce’.
Il modo di guidare di Bagnaia è unico, con uno stile perfettamente bilanciato tra aggressività e tranquillità:
– Ultimamente, sotto pressione, è stato al suo meglio. Questa è la forza di Bagnaia secondo me: è aggressivo, ma non è sporco. È pulito, ma non dolce. È la giusta combinazione di cattiveria, aggressività. Guida la Ducati con sovrasterzo in frenata, ma anche con chilometraggio [sulle gomme] e senza commettere errori. È difficile batterlo ora, ma è lì con Martín.