Jean-Eric Vergne, pilota della DS Penske, ha espresso la sua forte insoddisfazione per la decisione dei commissari di penalizzarlo con una penalità di cinque secondi per aver causato una collisione con Nick Cassidy, della Jaguar TCS Racing. Il pilota francese, partito dalla seconda posizione, si è trovato coinvolto in una intensa battaglia per la leadership con Cassidy durante la caotica gara. Purtroppo, il contatto tra i due ha causato ulteriori danni a Cassidy, costringendolo a fare una sosta ai box per riparazioni e, alla fine, ad abbandonare la gara. Questa penalità ha fatto sì che Vergne scivolasse in settima posizione, il che è stato una delusione considerando l’impressionante performance del team Penske durante il fine settimana.
Quando gli è stato chiesto la sua opinione sulla giustizia della penalità, Vergne ha affermato: “Sto pianificando di discutere la questione con i commissari, ma devo dire che è stata la penalità più ingiusta che abbia mai ricevuto in tutta la mia carriera, compreso il mio tempo nel kart”. Ha anche spiegato dettagliatamente l’incidente, sottolineando che diversi piloti lo hanno contattato durante la gara, causando danni alla sua vettura. Nonostante ciò, ha sottolineato di aver dato abbastanza spazio a Cassidy per evitare una collisione più grave. In effetti, se non lo avesse fatto, Cassidy avrebbe potenzialmente potuto sbattere contro il muro. Inoltre, Vergne ha chiarito di essere stato davanti a Cassidy al momento dell’incidente.
Quando gli è stato chiesto se le buone prestazioni della vettura gli danno speranza per un risultato migliore nella prossima gara, Vergne ha semplicemente risposto con un sicuro “sì”.