Maverick Vinales, pilota della Aprilia MotoGP, ha conquistato una vittoria dominante nella gara sprint di 10 giri al Circuito delle Americhe, guidando dall’inizio alla fine.
Lo specialista del COTA, Marc Marquez, e l’attuale leader del campionato, Jorge Martin, hanno completato il podio, ma Vinales non è mai stato seriamente messo alla prova dopo aver fatto una fuga audace all’inizio.
Dopo aver preso il comando all’inizio, Vinales ha portato con sé Marquez e il debuttante Pedro Acosta, allontanandosi dal resto del gruppo nelle prime fasi. Vinales ha poi fatto una mossa decisiva al terzo giro, lasciando Marquez alle spalle.
Questa mossa ha garantito la vittoria di Vinales, mentre Marquez si è concentrato sulla difesa da Acosta e sull’avanzamento di Martin, che ha raggiunto la loro battaglia dopo aver superato la Ducati di Enea Bastianini. Marquez è rimasto due secondi dietro al leader.
Acosta ha cercato di superare Marquez, ma il sei volte campione ha rapidamente ripreso la sua posizione, lasciando il debuttante vulnerabile a un’aggressiva azione di Martin nella rettilinea dei box.
Marquez, che ha avuto difficoltà nel primo settore e rischiato di cadere al quinto giro, è riuscito a mantenere il suo ritmo e a impedire a Martin di avvicinarsi abbastanza per attaccare.
C’è stato un breve momento di speranza per Marquez quando Vinales ha commesso un errore in frenata alla Curva 12, ma Vinales si è ripreso rapidamente e ha continuato la sua performance dominante, terminando 2,3 secondi davanti al resto.
Acosta è arrivato quarto e ha evitato per poco di essere superato dal compagno di squadra di Vinales, Aleix Espargaro, all’ultimo giro, con solo un decimo di secondo a separarli al traguardo.
Bastianini inizialmente ha avuto difficoltà di ritmo, ma ha trovato il suo passo nella seconda metà della gara dopo essere scivolato dietro alla KTM di Jack Miller. Bastianini ha effettuato con successo un sorpasso su Miller all’ultima curva del penultimo giro e ha garantito il settimo posto passandolo alla Curva 12 nell’ultimo giro.
Bagnaia, il campione in carica, ha avuto una gara difficile. La sua Ducati ha colpito il pneumatico anteriore alla partenza, facendolo scivolare dal quarto al decimo posto. Come Bastianini, anche Bagnaia ha avuto difficoltà nelle fasi iniziali, ma è riuscito a superare Franco Morbidelli e Raul Fernandez nell’ultimo giro per terminare ottavo.
Fernandez ha mantenuto il nono posto, conquistando un punto per la Trackhouse nel suo debutto in suolo americano.
La gara è stata movimentata nella parte finale del gruppo, con tre delle quattro Honda partecipanti coinvolte in incidenti – Takaaki Nakagami, Joan Mir e Johann Zarco. Tuttavia, nessuno di loro era in lotta per i punti. L’unica Honda rimasta, quella di Luca Marini, ha terminato quasi cinque secondi dietro al penultimo classificato.
Augusto Fernandez (Tech3 Gas Gas) ha subito anche lui un incidente, mentre Fabio Di Giannantonio ha avuto un’apparente falla al motore della sua Ducati del 2023, causando una enorme nuvola di fumo al primo giro.
Bastianini è attualmente il rivale più vicino a Martin nella classifica del campionato, ma è indietro di un margine confortevole di 24 punti.