Questo venerdì, il primo turno di prove libere del GP del Giappone di Formula 1 è stato segnato da un incidente di Logan Sargeant alla curva sette di Suzuka – che ha addirittura causato bandiera rossa. Il pilota è uscito indenne, mentre la vettura ha subito diversi danni – non al telaio, il che è un sollievo, dato che la squadra di Grove non ha nessuna vettura di riserva.
Citato dal sito Motorsport.com, il capo squadra James Vowles ha rivelato l’origine dell’errore dell’americano: ‘È sulla cima della collina, ha avuto difficoltà a vedere dove si trovava in pista. Fondamentalmente sembra che non abbia capito dove si trovava, con l’erba sul lato esterno, e ha messo una ruota sull’erba’.
FP1 è stato temporaneamente interrotto dopo questo incidente di Logan Sargeant #F1 #JapaneseGP pic.twitter.com/dPN5ek6CBl
— Formula 1 (@F1) 5 aprile 2024
Nonostante questa situazione insolita, il responsabile ha negato che ci sia alcun tipo di pressione che condizioni Sargeant: ‘Ho parlato con lui per tutta la settimana, tutte queste ultime settimane, perché questo è il momento in cui devi tenere un pilota molto vicino a te. Gli hai dato una situazione molto difficile da gestire, anche se non è colpa sua [ha dovuto cedere la vettura al compagno di squadra Alexander Albon nel GP d’Australia]. Ma è stato onestamente in uno stato d’animo molto positivo questa settimana e ieri sera gli ho telefonato alle 21:00/22:00, aveva una mentalità molto forte, voleva solo tornare in macchina e iniziare. Ma non con l’intenzione di dimostrare al mondo che merita un posto, solo il suo approccio normale alle cose. Quello che avete visto qui non è stato un pilota che ha commesso un errore perché stava spingendo al limite. È un tipo di errore molto diverso’.
Per quanto riguarda lo stato della vettura danneggiata, Vowles ha chiarito: ‘È molto significativo [l’estensione dei danni]. Il telaio è intatto, fortunatamente, ma direi che praticamente tutto il resto non lo è. Quindi, la sospensione, il cambio si è rotto, danni importanti. Sarà difficile. È ovvio che faremo del nostro meglio per cercare di rimettere la vettura in pista, ma i danni sono estesi. Quindi, ci vorrà del tempo’.